HomeHelpAppello del fotografo palestinese Abed Zagout: ho perso tutto, aiutatemi a ricostruire...

Appello del fotografo palestinese Abed Zagout: ho perso tutto, aiutatemi a ricostruire la mia vita

Ciao, mi chiamo Abed Zagout.

Sono un fotografo e fotogiornalista impegnato proveniente da Gaza, Palestina. Nel corso degli anni, il mio lavoro è stato pubblicato su numerosi giornali, riviste e piattaforme online. Oltre al mio lavoro dietro l’obiettivo, ho condiviso la mia passione e competenza insegnando fotografia, coltivando i talenti degli artisti e dei fotogiornalisti del futuro. Potresti anche essere familiare con il mio lavoro nell’esporre i crimini perpetrati durante il genocidio.

I miei contributi in questo campo sono stati riconosciuti con diversi premi, tra cui il prestigioso International Red Cross Photography Award nel 2018 e il Lucie Impact Award nel 2023.

Se hai seguito la mia storia, saprai che io e la mia famiglia abbiamo affrontato circostanze difficili a causa dell’incessante assedio e delle condizioni devastanti a Gaza per oltre 5 mesi. Negli ultimi mesi a Gaza, io, mia moglie, i nostri 5 figli e io vivevamo in una tenda a Rafah, lottando per sopravvivere giorno dopo giorno. Tutto questo aggiungeva stress mentale e trauma dovuto al costante mirare specifico dei giornalisti da parte dell’IOF.

La nostra famiglia è riuscita da poco a attraversare il confine dell’Egitto, e abbiamo creato questa campagna su Gofundme per ricevere supporto nel ricostruire e ritornare a vivere ora in esilio. Siamo arrivati in Egitto con quasi nulla dopo mesi di bombardamenti incessanti. Ho perso tutto il mio equipaggiamento fotografico nel genocidio, e il mio lavoro si è interrotto senza di esso. Nel frattempo, mia moglie è anche una fotografa; si specializza in ritratti di bambini. Abbiamo entrambi bisogno di sostituire l’attrezzatura per poter lavorare, e stiamo cercando di avviare un’attività per lei, che include i costi dello studio.

Finché non saremo in grado di rimetterci in piedi, le nostre spese quotidiane includono l’affitto della casa, i bisogni giornalieri come cibo, bevande, abbigliamento e altro ancora per tutti e sette noi. I mesi vissuti in condizioni disumane senza accesso a necessità di base come antibiotici, cibo nutriente, acqua pulita e cure mediche essenziali ci hanno pesantemente colpiti. Tutta la famiglia ha bisogno di cure mediche urgenti da affrontare. Nel frattempo, la nostra famiglia sta felicemente preparandosi all’arrivo di un nuovo bambino, il che comporta numerosi costi medici legati alla gravidanza di mia moglie. Abbiamo anche bisogno di servizi per il trauma, specialmente per i bambini; anche ora, al sicuro, i nostri figli vengono ricordati del trauma quando sentono un aereo.

Faccio appello al tuo senso di umanità e gentilezza per aiutarci a ricostruire la nostra vita. Qualsiasi contributo, indipendentemente dalla dimensione, sarà enormemente apprezzato e potrebbe fare una differenza significativa nella nostra lotta per la sopravvivenza.

Per coloro interessati al mio lavoro o desiderosi di saperne di più sul mio percorso, mi trovate su Instagram e Facebook. Ulteriori informazioni e esempi del mio fotogiornalismo possono essere esplorati attraverso i seguenti link:

[Link 1]

[Link 2]

[Link 3]

[Link 4]

[Link 5]

Il tuo sostegno può portare speranza e una possibilità di nuovo inizio alla mia famiglia in questi tempi difficili. Grazie per aver preso in considerazione la nostra situazione e per qualsiasi supporto tu possa offrire.

 

CLICCA QUI PER DARE IL TUO CONTRIBUTO

AD ABED ZAGOUT E LA SUA FAMIGLIA 

Share This