Nei loro paesi hanno sperimentato il bavaglio della censura e la persecuzione di regimi dittatoriali, ma nonostante ciò hanno messo in pericolo la loro vita per poter parlare, raccontare e denunciare. Per questo motivo ha un alto valore simbolico la solidarietà ad Alessio Viscardi epsressa dai protagonisti di “Imbavagliati” Alì Lmrabet, Jeremías Marquines, Gonzalo Guillén, Efraim Medina Reyes, Guido Piccoli e dalla direttrice artistica Désirée Klain, in programma al Museo Pan di Napoli fino al 29 agosto 2015. Il giornalista di Fanpage è stato aggredito e minacciato all’eliporto di Terzigno sabato 22 agosto mentre girava un servizio sui funerali del boss Casamonica. Anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha espresso la sua vicinanza al giornalista durante l’affollata apertura della manifestazione (come in foto di Stefano Renna), il 23 agosto, per la libertà di stampa. «Non è ammissibile che un giornalista – ha detto il sindaco – venga minacciato di morte. Ad essere minacciata è anche l’indignazione necessaria affinché un giorno questo Paese sia scevro da mafie e da ostentazioni di modalità di tipo mafioso. Ad Alessio Viscardi la solidarietà della Città di Napoli».